Da tempo ero venuto a sapere che Angelo Branduardi sarebbe venuto a Bergamo per una conferenza organizzata dal Centro di Etica ambientale e per un concerto collegato a questa manifestazione. Ero tentato a partecipare e mi sono deciso a prendere il biglietto quando telefonando alla rivendita mi hanno risposto che era rimasto un solo biglietto… il mio!
Al mattino l’ho conosciuto in un contesto diverso da quello di un concerto. Durante la pausa della conferenza ho avuto l’occasione di scambiare due parole con lui e di chiedergli un autografo. L’ho trovato una persona inquieta e singolare, caratteristica comune a tutti i grandi artisti. Dal suo intervento alla conferenza traspariva la sua passione per la musica: una passione fatta di impegno, determinazione e sacrificio.
Il concerto si è tenuto al teatro Donizetti. Branduardi si è presentato recitando il testo della canzone “Il violinista di Dooney”. E’ lui il menestrello che… “Pietro chiamerà per primo oltre il cancello. Perché sempre allegri sono i buoni, salvo che per cattiva sorte, e la gente allegra ama il violino, la gente allegra ama ballare”.
E’ iniziato poi il racconto in musica della vita di San Francesco. Le canzoni erano alternate da brevi introduzioni. Musica e parole presentavano un grande uomo: un poeta pieno di coraggio, di passione e di fede. Branduardi era il solo musicista che poteva raccontare di questo santo con tanta ispirazione.
Sono seguiti poi i suoi brani più classici: Alla fiera dell’est, La luna, Il dono del cervo, Vanità di vanità, I Santi e altri ancora. Da tanti anni lui li canta, da tanti anni li ascoltiamo e ancora riescono ad emozionare.
Angelo Branduardi ha suonato il violino, la chitarra, il flauto di Pan e i piatti. Gli altri bravi musicisti erano Davide Ragazzoni (batteria e percussioni), Stefano Olivato (basso, contrabbasso e armonica), Leonardo Pieri (tastiere, armonium, fisarmonica) e Michele Ascolese (chitarre). La scena era un susseguirsi di colori suggestivi.
Il concerto si è chiuso con Branduardi, solo sul palco, con la chitarra a cantare una canzone d’amore: Tango.