
Claudio Angeleri ensemble
Claudio Angeleri – pianoforte
Giulio Visibelli – flauti e sax soprano
Marco Esposito – basso elettrico
Virginia Sutera – violino
Luca Bongiovanni – batteria e percussioni
Michele Gentilini – chitarra
Paola Milzani – voce
Oreste Castagna – lettura
Letture da “Il castello dei destini incrociati” romanzo breve fantastico di Italo Calvino 1973
Centro Culturale San Bartolomeo
50° anniversario di fondazione
5 ottobre 2020
Il progetto ispirato a “Il castello dei Destini Incrociati” del 1973 di Italo Calvino, è stato presentato in prima assoluta al Piccolo Teatro di Milano, all’interno del Mit-Jazz Festival. Angeleri ispirato dalla modalità di scrittura combinatoria di Calvino ha composto i brani utilizzando diverse pratiche, seriali, modali o negative oltre quelle convenzionali.
Come nelle Città Invisibili, Calvino ha strutturato il libro in vari racconti fantastici ognuno dei quali ha come spunto una carta dei tarocchi quattrocenteschi di Bonifacio Bembo conservati all’Accademia Carrara di Bergamo e alla Morgan Library di New York. Tutti i racconti sono legati gli uni agli altri dalle stesse carte già posate sul tavolo e s’intrecciano narrando eventi, luoghi e storie completamente distanti. La particolarità è che, narrata una storia, e interpretata in modo del tutto individuale da ciascuno dei protagonisti; è possibile sviare da un percorso narrativo per seguire nuove strade e nuovi filoni. È possibile leggere anche una stessa storia al contrario, partendo dal tarocco finale, raccontando tutt’altra cosa: questo è ciò che sembra dire Orlando, anche lui avventore, quando, appeso per i piedi, esclama: «Lasciatemi così. Ho fatto tutto il giro e ho capito. Il mondo si legge all’incontrario. Tutto è chiaro».
La componente sonora si presta a questo gioco combinatorio e, proprio per le qualità descrittive della musica, ora commenta ora prende una tangente melodica o ritmica. Gli strumenti diventano personaggi con le loro intrinseche caratteristiche, e in brani come The Castle, a ogni momento di improvvisazione e solo corrisponde una caratterista e una qualità, come per il violino la follia, cosi per il basso la razionalità.